CON UN VOLO DIRETTO DA VENEZIA (circa 4 ore di volo) avremo 8 giorni (di cui, con l’attuale operativo voli sette davvero pieni) per visitare L’Armenia, una nazione dalla storia millenaria, culla di una civiltà ovunque presente nel territorio che si è distinta e mantenuta unita grazie alla religione e all’alfabeto proprio. Lasciando Yerevan, dove convivono architetture sovietiche e quelle della moderna capitale, viaggeremo in una terra ricca di campi colorati dai fiori, montagne aspre, fiumi e profondi canyon, villaggi fuori dal tempo e centinaia di antichi monasteri, reali custodi dell’anima di questo popolo. Il programma dà la possibilità di visitare le maggiori attrazioni dell’Armenia, conoscere la cultura, le tradizioni e la cucina armena, in un vantaggioso programma in pensione completa, con menù collaudati e in locali idonei ad un igienico ristoro. Le escursioni facoltative più interessanti, generalmente vendute in loco, sono GIA’ incluse nel programma e nella quota di partecipazione (resta escluso l’eventuale incontro con il maestro del “Duduk”)
QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE (minimo 21 max 27 partecipanti) € 1.495,00
LA QUOTA VIAGGIO COMPRENDE:
LA QUOTA VIAGGIO NON COMPRENDE:
MANCIA OBBLIGATORIA € 30 P.P. – serve per facchinaggi autista e mancia alla Guida – Questa voce è parte integrante della quota viaggio, non pagabile in contratto, e viene accettata con la sottoscrizione.
PROGRAMMA DI VIAGGIO – previsto – L’ordine delle visite può subire variazioni anche senza preavviso
MERCOLEDÌ, 24 MAGGIO 2023 / 1° GIORNO
In tarda mattinata trasferimenti con bus riservato verso l’aeroporto di VENEZIA, operazioni d’imbarco ed alle 16.45 decollo per YEREVAN con arrivo alle 22.40 locali. Arrivo all’aeroporto internazionale di Zvartnots. Incontro con la guida e trasferimento in albergo. Sistemazione nelle camere riservate, pernottamento
GIOVEDÌ, 25 MAGGIO 2023 / 2° GIORNO: Yerevan – giro della città (50 km)
Prima colazione in albergo. Si inizia la giornata con il giro panoramico di Yerevan che toccherà i luoghi di particolare rilievo della città: l’edificio maestoso del Teatro Nazionale di Opera e Balletto, la scalinata monumentale Cascade carica di fascino elegante ed arte moderna, la Piazza della Repubblica che è il cuore della capitale, la via amministrativa Baghramyan, le varie statue di personaggi illustri, ecc. Si procede con la sosta panoramica presso l’enorme statua di Madre Armenia e la visita al Matenadaran, museo di manoscritti antichi, incluso nel registro della memoria del mondo dell’UNESCO con il nome ‘’Collezione di antichi manoscritti del Matenadaran ‘’Mashtots’’ (Mashtots è il cognome del creatore dell’alfabeto armeno con cui è stato denominato il museo). Dopo il pranzo in ristorante si visita il museo e il memoriale di Tsitsernakaberd, dedicato alle vittime del Genocidio degli Armeni perpetrato dai Giovani Turchi agli inizi del XX secolo. Cena di benvenuto in ristorante tradizionale a Yerevan. Pernottamento. (C/P/C)
VENERDÌ, 26 MAGGIO 2023 / 3° GIORNO: Yerevan – Ejmiatsin – Zvartnoc – Yerevan (60 km)
Prima colazione in albergo. Oggi si parte ad esplorare Edjmiatsin, la capitale religiosa dell’Armenia con la cattedrale omonima che è la sede santissima del Catholikos (capo supremo della chiesa armena apostolica). Il nome della cattedrale è dovuta alla visione di San Gregorio l’Illuminatore in cui Gesù Cristo discese dal cielo e mostrò il luogo dove dovrebbe essere costruita la prima chiesa cristiana (letteralmente ‘’Edjmiatsin’’ si traduce ‘’l’Unigenito è disceso’’). Si effettueranno inoltre le visite alla splendida chiesa di Santa Hripsime risalente al VII secolo (dedicata ad una delle sante che furono martirizzate per la fede cristiana) ed ai ruderi della cattedrale di Zvartnots (VII secolo), sito dell’ UNESCO, affascinante per la sua architettura imponente e le incisioni a forma di foglie di vite, melograno, acanto, ecc. Avremo un pranzo speciale accompagnato dal Master Class con l’opportunità di assistere alla preparazione di un piatto/o dolce tipico della cucina armena tradizionale. Concluderemo il viaggio visitando la fabbrica di Ararat con la degustazione del pregiatissimo cognac armeno. Cena e pernottamento a Yerevan. (C/P/C)
SABATO, 27 MAGGIO 2023 / 4° GIORNO: Yerevan – Khor Virap – Areni – Noravank – Yerevan (280 km)
Prima colazione in albergo. Si reca in direzione della regione di Ararat adagiata ai piedi del monte biblico su quale si posò l’arca di Noè dopo il diluvio universale. Ammirando il bel paesaggio di vigneti e campi coltivati, dominato dalla imponente mole dell’Ararat, si giunge il monastero di Khor Virap (IV-XVII secoli). Khor Virap si traduce letteralmente ‘’pozzo profondo ’’ indicando il luogo dove, secondo le fonti storiche, venne imprigionato per ben tredici anni San Gregorio l’Illuminatore a causa della sua proclamazione del Vangelo di Cristo. Dal promontorio dove sorge il monastero si gode una splendida veduta sul monte biblico Ararat, geograficamente in Turchia ma culturalmente e simbolicamente terra armena. Si prosegue il viaggio spostandosi nella regione di Vayots Dzor. La prossima tappa sarà il suggestivo monastero di Noravanq, appollaiato in una gola dove la natura circostante è incredibilmente coinvolgente, immersa in altopiani dai colori rossicci e silenzio totale. Il complesso (X-XIII secolo) è legato al lavoro del celebre scultore e architetto Momik, creatore di numerosi ‘’khachqar’’ (croci di pietra) uno più bello dell’altro, nonché delle sculture e dei bassorilievi che ornano riccamente ogni angolo del monastero. Pranzo tipico in agriturismo con la degustazione dei vini locali. Rientro a Yerevan. Cena e pernottamento. (C/P/C)
DOMENICA, 28 MAGGIO 2023 / 5° GIORNO: Yerevan – Sevan – Dilijan (100 km)
Prima colazione in albergo e check-out. Si parte per la regione di Ghegharquniq (nella parte est dell’Armenia) dove si estende la meraviglia dell’Armenia, il lago di Sevan, tanto grande da sembrare un mare. Sulla penisola del lago (a quasi 2000 metri di altitudine) sorge il monastero di Sevanavanq noto anche con il nome ‘’Mariamascen’’ (che in armeno significa ‘’costruito da Mariam). Breve giro panoramico sulla barca. Nell’ 874, sopra le rovine del monastero preesistente, la principessa Mariam fece costruire un complesso di tre chiese, celle per i monaci e una fortezza a protezione (in memoria del marito morto prematuramente). Attualmente dell’affascinante complesso sono conservate solo le due chiese gemelle, le rovine del gavit (il nartece che anticipa l’ingresso della chiesa) e le antiche celle dei monaci. Dopo il pranzo si giunge la città di Dilijan dove avremo una breve sosta nella via turistica Sharamberian, parte storica di Dilijan definita ‘’piccola Svizzera del Caucaso’’, caratterizzata da verdi boschi di conifere, aria fresca e pulita, vie acciottolate e case vecchie di pietra con balconi in legno intarsiato. Visiteremo inoltre il monastero di Haghartsin. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento. (C/P/C)
LUNEDÌ, 29 MAGGIO 2023 / 6° GIORNO: Dilijan – Sanahin – Haghpat – Yerevan (275 km)
Prima colazione in albergo. Partenza verso il nord dell’Armenia, la regione di Lori, confinante con la Georgia. Durante il tragitto sosta nel villaggio dei molocani, popolazione di origine russa con un antico credo cristiano, stabilitasi quasi due secoli fa in Armenia. Proseguendo, si attraversano i vasti pascoli della regione di Aragatsotn, i piccoli villaggi di Yazidi (minoranza nazionale in Armenia di origina curda) e la città di Vanadzor (capoluogo della regione), finché si giunge ad Alaverdi dove ci fermeremo presso l’antico ponte di Sanahin (XII secolo) costruito sul fiume Debed sotto il patrocinio della regina Tamara. Superando la gola pittoresca del fiume Debed arriveremo alla chiesa fortificata di Akhtala che sorge su un luogo strategico dal punto di vista della difesa contro le pressioni del passato. I numerosi affreschi originali del medioevo rendono la chiesa particolarmente suggestiva e affascinante. Altri due complessi importanti in questa area nordica sono i monasteri di Haghpat e Sanahin, entrambi patrimonio dell’Unesco e modelli perfetti per apprezzare l’architettura armena religiosa. Entrare nei complessi monastici di Haghpat e Sanahin, immersi in uno scenario paesaggistico, significa toccare i centri spirituali e culturali più importanti dell’Armenia medievale. Al termine delle visite rientro a Yerevan. Cena e pernottamento. (C/P/C)
MARTEDÌ, 30 MAGGIO 2023 /7° GIORNO: Yerevan – Garn – Geghard – Yerevan (100 km)
Prima colazione. Si avvia verso la regione di Kotayq. Dopo una breve sosta panoramica presso l’Arco di Charents (nome del poeta armeno Yeghishe Charents) si ferma a visitare il tempio di Garni, eretto sull’orlo di un promontorio triangolare del villaggio omonimo. Rappresenta una struttura in stile ionico-romano, l’unico simbolo dell’Armenia precristiana e la residenza estiva degli antichi re armeni. La prossima meraviglia sarà il monastero di Ghegardavanq (patrimonio dell’umanità dell’Unesco), ubicato in fondo alla profonda gola del fiume Azat, dotata di grande bellezza naturale. Il monastero, essendo in parte costruito e in parte scavato nella roccia, è una gemma dell’architettura armena religiosa. Mentre il nome ‘’Gheghard’’ è dovuto alla famosa lancia che trafisse il costato di Gesù durante la crocifissione (‘’Gheghardavanq’’ si tradurrebbe ‘’monastero della lancia’’). UN PICCOLO CONCERTO di armoniosi canti religiosi in esclusiva per noi ci verrà proposto nella sala rupestre. Pranzo dai contadini a Garni dove assisteremo alla cottura del pane tradizionale ‘’lavash’’ che viene preparato nel ‘’tonir’’, forno sottoterra con l’interno in terracotta. Assaggeremo anche il panino alla armena che viene semplicemente fatto con ‘’lavash’’, formaggio ed erbette (finocchio, prezzemolo, coriandolo, basilico viola ed altre). Nel pomeriggio si visita il Museo Storico dell’Armenia a Yerevan che ospita una ricca collezione di reperti preziosi, testimoni silenziosi della storia millenaria sull’altopiano armeno, a partire dall’uomo primitivo fino ai tempi odierni. Concluderemo la giornata con il Vernissaje, mercato all’ aperto delle pulci e dell’artigianato locale. Cena di ‘’arrivederci’’ in ristorante tipico. Pernottamento. (C/P/C)
MERCOLEDÌ, 31 MAGGIO 2023 / 8° GIORNO: YEREVAN – visita pranzo e pomeriggio shopping
1^ colazione in hotel. Ancora una mattinata per completare la visita della capitale, con ingresso e visita al “Museo della Storia “ed al vecchio quartiere di Yerevan chiamato “Kond” dove in ristorante tradizionale avremo il pranzo con menù tipico, quindi finalmente un pomeriggio tutto libero in attesa delle ore 19.00 quando avremo il trasferimento in aeroporto per il volo per VENEZIA che parte alle 24.20 e arriva alle 1.15 – Proseguimento per i luoghi d’origine.
LEGENDA : C colazione- P pranzo – C cena = CPC
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